Ma basta… Io dico basta alla sfiga che non vuole abbandonare Luiz Felipe. Eccheccaiserrrrr è mai!
Ok, lo so, in un mondo come il calcio che si basa esclusivamente sulla fisicità gli infortuni sono inevitabili, lo stesso dico BASTA ad ogni esagerazione. Eh, quando è troppo è troppo!
Sarà che oramai siamo assuefatti alle disavventure di Formello tra appendiciti e robe varie ma, sono sincera, una tegola così pesante non me la sarei mica aspettata.
Eh già, perché qualcuno mormora su un tempo di recupero lunghissimo, spalmato così largamente da insinuare il fattaccio: stagione finita.
Luiz Felipe è giovanissimo, 23 anni appena, dal 2016 che ho memoria, è sempre stato un difensore "altalenante". Chiariamoci, la mia non vuol essere un’offesa in alcun modo, anzi, lo trovo bravo bravo, però nello storico non ricordo un’annata senza guai fisici. Spesso mi sono ritrovata a fare il paragone con qualche suo collega più attempatello.
La Lazio intanto perde un importante pedina, che sarà sicuramente sostituita da Patric e Musacchio il nuovo che avanza. Vi possono piacere o meno, ma sai che non hai alternative. E su Musacchio sto. Mi sta bene. Me lo faccio andare più che bene.
Davvero, la difesa vista al derby era quasi perfetta e soprattutto se la paragoniamo a quella stile "La La Land" vista nella prima parte di campionato.
Ergo, Luiz Felipe aveva fatto senti’ la presenza perché, quando sta bene, questo ragazzetto riesce a colmare pienamente il gap tecnico.
È una linea di retroguardia caruccia nel suo genere…. Ma senza il brasiliano, gli manca qualcosa. 
EgGrazZiealcaiseeeerrrer. Prendo nota.
Che poi quei pischelletti Radu/Acerbi, hanno ancora tante randellate da dispensare per il campo e con Parolo new edition se servisse,  potrebbero fare la differenza.
Io credo nella linea dei non più giovanissimi. E
Gli avversari mica penseranno di venirci a rubare in casa dei ladri? 
Nessuno tra questi appena nominati c’ha l’anello al naso!
Il tecnico piacentino dovrà fare i salti mortali per allungare il brodo, uno che invece dovrà tentare la corsa contro il tempo, è proprio Luiz Felipe.
Protagonista di un derby bellissimo che si è trasformato poi in un enorme problema post gara.
Contro la Roma aveva collezionato anche la 100ª presenza con la maglia della Lazio.
Quando le luci dell’Olimpico si sono spente sulla stragrande vittoria biancoceleste, il difensore ha dovuto fare i conti con il riacutizzarsi del solito problema alla caviglia, ovvero ciò che lo infastidiva da inizio stagione. 
Volato in Germania per sottoporsi a dei controlli programmati e ad un’ operazione chirurgica, prossima riabilitazione con tanto di foto con stampelle su Instagram, l’esito non è per niente bonario. Si parla di stop tra i 60 e i 70 giorni… Potrebbe -addirittura- essere peggio.
Tornerà tra fine marzo e inizio aprile. 
Anche Inzaghi a Lazio Style Channel aveva mestamente dichiarato: “Lo perderemo per diverso tempo”.
 Il calvario di Luiz Felipe troverà il suo epilogo? La iella lo farà respirare?
Comunque, io, tendo a pensare che percorrere i tempi non sia sempre cosa buona e giusta. 
Tempo al tempo.
Tenere le dita incrociate per Luiz Felipe sperando che non si arrivi a Ferragosto.
Per il resto, già so, che tornerà più forte di prima…..a 23 anni si recupera, si recupera che sì!
Dopo l’intervento alla caviglia subito a Monaco, Luiz Felipe comincia il percorso di recupero. Sui social, il difensore ha mostrato gli esercizi che sta facendo per tornare in campo quanto prima.
«Primi passi del recupero, pensando al ritorno in campo. Forza Lazio!» 

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